GIARDINI ITALIANI

CONDIZIONI

LA QUOTA COMPRENDE

  • Due notti in Hotel con trattamento di pernottamento e prima colazione;
  • Tutte le cene in Hotel;
  • Pranzo in ristorante tipico;
  • Servizio di guida parlante italiano per tutta la durata del tour;
  • Bus a disposizione per l’intero tour;
  • Ingressi e le visite guidate ai giardini e ai monumenti menzionati nel tour;
  • Assistenza Promotuscia;
  • Assicurazione medico-bagaglio.

LA QUOTA NON COMPRENDE

  • Volo aereo;
  • Bevande ai pasti;
  • Facchinaggio in hotel;
  • Tassa di soggiorno in Hotel;
  • Extra, mance e tutto quanto non espressamente menzionato nella voce “La quota comprende”;

HOTEL

ITINERARIO

LE RESIDENZE SABAUDE DEL TORINESE

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Giorno 1

Arrivo a Torino e sistemazione alberghiera nel centro di Torino in hotel****.
Incontro con la guida e visita guidata della città.
Prima Capitale del Regno d’Italia, è poi stata considerata una delle capitali europee del barocco e oggi dell’arte contemporanea.
A Torino è nata la grande industria italiana, dove la parte di progettazione e design ha giocato un ruolo fondamentale, con grandi professionisti e società impegnati in progetti di grande respiro: nel 2008 Torino celebrerà tutto questo diventando Capitale Mondiale del Design. Numerose sono le opere di arte pubblica – sculture, fontane, illuminazioni – che in questi anni sono sorte a testimoniare cambiamenti nell’urbanistica cittadina o rinnovamenti di un quartiere o di un’area specifica, come il passante ferroviario, che presenta opere di Merz, Penone, Kirkeby; le sculture in piazze e giardini di Pomodoro, Varotsos, Stoisa, Didou, Molinari, l’altorilievo in bronzo di Mastroianni sulla cancellata del Teatro Regio, il curioso Piercing su un palazzo settecentesco della piazzetta Corpus Domini.
L’arte pubblica è anche quella del MAU, il Museo di Arte Urbana del pittoresco Borgo Vecchio: murales, installazioni, dipinti e sculture vestono le vie del quartiere.
Rientro in hotel per la cena e pernottamento.

Giorno 2

Prima colazione in hotel.
Incontro con la guida di Venaria Reale e visita del complesso: dopo due secoli di abbandono e grazie a una monumentale opera di restauro durata otto anni, da sabato 13 ottobre la grande corte regale del Piemonte aprirà al pubblico le sue porte con una mostra dedicata ai Savoia tra Cinque e Settecento.
La Venaria Reale un unicum ambientale-architettonico dal fascino straordinario, uno spazio immenso, vario e suggestivo, dove il visitatore non può che restare coinvolto in atmosfere magiche raccolte in un contesto di attrazioni culturali e di loisir molteplici. La Venaria Reale è il Borgo antico cittadino, scrigno di eventi e vicissitudini storiche; è l’imponente Reggia barocca che, con i suoi vasti Giardini, rappresenta uno dei più significativi esempi della magnificenza dell’architettura e dell’arte del XVII e XVIII secolo; è il Parco de La Mandria, una della maggiori realtà di tutela ambientale europea in cui vivono liberamente numerose specie di animali selvatici e domestici, e dove è custodito un notevole patrimonio storico-architettonico.
Pranzo in una trattoria tipica a Venaria.

Trasferimento al Castello di Racconigi.
Il  grande artefice della trasformazione ottocentesca del Castello di Racconigi fu Carlo Alberto, settimo principe di Carignano e poi re di Sardegna, in quanto nel ramo principale della famiglia reale mancava una diretta discendenza maschile. Il giovane principe, che già prima di diventare re prediligeva la residenza dei suoi avi come dimora estiva, nel 1832, anno successivo alla sua ascesa al trono, iscrisse questa dimora nel novero delle Reali Villeggiature .Il castello e il parco di Racconigi furono residenza delle villeggiature dei Savoia fino al secondo conflitto mondiale. Acquistati dallo Stato nel 1980, vennero sottoposti a lunghi e attenti lavori di restauro per essere poi aperti al pubblico nel 1987; nel 1999 furono inseriti tra i beni protetti dall’UNESCO.
Rientro a Torino, cena in ristorante tipico e pernottamento in hotel.

Giorno 3

Prima colazione in Hotel e trasferimento a Pralormo.
Ospite sarà la Contessa Pralormo in persona, la quale vi accompagnerà in un bellissimo itinerario alla scoperta della vera vita di un castello piemontese. Dal 29 Marzo al 1 Maggio nel parco del castello medievale di Pralormo, si assisterà alla straordinaria fioritura di oltre 75.000 tulipani e narcisi che annuncia la primavera: ogni edizione di questo evento botanico ospita un nuovo piantamento, completamente rinnovato nelle varietà e nel progetto-colore. Il parco del castello di Pralormo, in sé di grande interesse storico e paesaggistico essendo stato progettato dall’architetto di corte Xavier Kurten artefice dei più importanti giardini delle residenze sabaude, ospita da alcuni anni questa spettacolare fioritura.
Pranzo in un ristorante tipico e fine dei nostri servizi.